Descrizione: un tassello fondamentale per poter parlare di Smart Working nella vostra organizzazione, è il ruolo che assumono i vostri leader e manager. Se si affidano ancora a tasks e rigidi controlli, allora lo Smart Working è ancora lontano! Una delle forme di resistenza più forte al cambiamento in chiave smart delle organizzazioni, è proprio la paura legata alla perdita del controllo da parte dei leader.

Quindi il Lean Smart Manager è un leader con un mindset diverso rispetto al passato: lavora su progetti e per obiettivi, da fiducia e responsabilizza, verifica i risultati e da feedback continui.

Vi presenteremo quindi uno strumento pratico, ispirato alla metodologia Agile e Lean, per monitorare e migliorare processi organizzativi e flussi di lavoro: LEANKIT.

Tematiche:

  • Ruolo del manager e leader per la personalizzazione della relazione dipendente azienda
  • Lavorare per progetti, dare fiducia, verifica dei risultati, allenare competenze
  • Gestire la leadership resiliente e motivante per piccoli team e nella relazione one to one
  • Utilizzo dei mezzi di comunicazione
  • Lo strumento LEANKIT: come monitorare e sviluppare autonomia dei team

Durata: 45 minuti + Q&A

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Relatori:

 MARCELLA CHIESI – Coach, Consulente, Formatrice in ambito change e diversity management da sempre impegnata nella valorizzazione e inclusione di tutte le Risorse Umane. Esperienza di 10 anni sulla tematica dello Smart Working e Change Management.

 

 

 

LUIGI TILI – Consulente senior specializzato nell’analisi ed implementazione di best practices manageriali volte all’ottimizzazione della struttura organizzativa e dei processi secondo i modelli e le metodologie Lean Thinking, Toyota Production System, Agile e Smart Working.

 

 

 

Testimonial:

 DAVID VANNOZZI –Direttore Generale del Consorzio Interuniversitario CINECA. Precedentemente è stato Direttore Generale della Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna di Pisa, poi dell’Associazione Industriale Bresciana (Confindustria); prima ancora, Direttore Amministrativo dell’Azienda Sanitaria di Firenze, dopo una decennale esperienza come consulente nel gruppo Arthur Andersen occupandosi prevalentemente di organizzazione, performance management e lean management